domenica 24 ottobre 2010

Colori vesuviani

Queste foto sono state scattate a Somma Vesuviana la scorsa Pasqua, pieno parco del Vesuvio, a pochi chilometri da Terzigno, in un terreno di mia madre che e` confinante con una ormai chiusa cava di sabbia, l'intera zona, cava di sabbia compresa, e` ormai riconvertita all'agricoltura, si producono non senza difficolta` le famose pellicchielle del Vesuvio, i pomodorini del piennolo, vini bianchi ricercati quali la catalanesca o il lacrima cristi. I miei ci mettono un sacco di passione e lavoro....amore per la terra, passione per il lavoro....
Le ripropongo perche` guardando il TG1 non sempre si capisce di cosa si sta parlando. Si sta parlando di trasformare un posto cosi` in una discarica!
Una terra fertilissima, generosa, che dovrebbe essere ricchezza, non solo per i vesuviani!
Non credo che non si possa trovare un alternativa.
Non tocco nemmeno l'argomento salute pubblica.....dovrebbe bastare guardare con occhi limpidi a questa terra per capire che non la si puo` trasformare in una pattumiera. E allora .....uso questo spazio virtuale per gridare tutto il mio dolore! Voglio ritrovare l'agave a guardia del podere quando torno a Pasqua ......altrimenti cosa ci resta!
iris delle siepi

l'agave a guardia del podere

albicocche impazienti


Che invidia ho per questi piselli


belle le cipolle

limoni

''muruvugline''

le prime ginestre

i piccoli fiori viola che mangiavo da piccola

saranno prugne

saranno pesche

per questi è impazzita Maria

da queste parti li chiamano ''e ciure e San Gennar''

la belva che non ci fa dormire.....comincia a cantare alle due ....di notte


arance di giardino

8 commenti:

  1. Tutta la mia solidarieta' e comprensione per un argomento molto veritiero,speriamo nella giustizia.Lisa

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  2. Per diffondere il tuo grido di dolore ho condiviso il tuo articolo.
    A proposito, mi ricordo di fiori abbastanza simili a quelli che tu mangiavi da piccola. La pianta però me la ricordo più piccola. Noi li succhiavamo. Erano dolci e in dialetto si chiamavano "sugamele".

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  3. colori, bellezze e ricchezze del Vesuvio. è ingiusto trasformare questo posto in una discarica... e l'informazione non fa il suo dovere! è bello leggere il tuo impegno e quello di altre blogger per sostenere questa battaglia!

    ti aspetto sul mio blog per sfogliare il pdf della raccolta "Il pane secco non si butta"... Buona giornata
    Vale

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  4. Hai ragione Francesca, guardando le tue foto mi sono innamorata di quel posto fantastico!
    Ti auguro di cuore di incontrare ancora la tua agave e mi unisco virtualmente a questo grido di dolore e protesta.Un saluto!Syl

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  5. Anche questi di colori son speciali!!! che doni la natura!

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  6. ciao io sono di terzigno abito in via zabatta e posso capire le tue foto mi hanno fatto provare tanta rabbia x chi vuole distruggere tutto ciò

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  7. ciao francesca ma mi hai risposto all'e mail romano michele perchè mi hanno cancellato la posta risp è urgente

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