mercoledì 30 dicembre 2009

Buon Annno

Un Augurio di felice e sereno anno nuovo......
dal bimbo del nostro presepe ........




.........o sotto un ramo di vischio.
Ho i minuti contati per lasciare questi auguri, scappiamo con i bimbi al circo e..........commenti prossimo anno!

lunedì 28 dicembre 2009

Buone fatte feste

Qualche foto del nostro Natale.....non ho cucinato molto....... sono stata sopratutto ospite e mi sono riposata.....
L'albero con i regali a casa dei miei suoceri e... l'imapazienza di Maria...


Gamberi e rombo fritti per la vigilia....

Arista di maiale al forno con castagne per Natale.......

Insalata di arance... per rinfrescarsi


La cena di Natale con il salame da un metro e le verdure arrosto....

Il nostro albero con le candele....

L'alberello di panno di Maria...
L'angelo del camino....

Maria con la sua nuova case delle bambole....

Le uova russe di mia suocera a Santo Stefano.....

La magia del Natale



......con qualche fiocco nel bosco

martedì 22 dicembre 2009

Scorzette candite e cioccolate

A tutti quelli che passano in questo luogo Auguri di Felice Natale da tutta la mia famiglia..........
Le scorzette le ho regalate oggi alla mia amica tedesca Dagmar, che le aspetta impaziente per ogni Natale.
Il limone gigante proviene direttamente dal giardino del mio papa` sul monte Somma e la scorza  e` perfetta per essere candita!
Scorzette candite e cioccolate (ricetta della mia mamma)
Si possono fare con tutti gli agrumi, io ho usato il grosso limone Sommese ed un arancio di sicura provenienza biologica!
La buccia degli agrumi con tutta la parte bianca spugnosa deve essere lasciata a bagno per tre giorni, cambiando l'acqua ogni giorno. 
Le scorze tagliate a fette di un centimetro o meno vanno bollite tre volte per pochi minuti, cambiando l'acqua ogni volta. Scolate perfettamente, si ricoprono di zucchero, io ne ho usati circa 200g, che si fa sciogliere a secco e si cucina fin quando tutto il liquido che intanto si e` formato  non si asciuga completamente e le scorze diventano trasparenti, circa cinque minuti a fiamma alta.
Si lasciano asciugare su di una gratella per almeno un giorno, si rotolano nello zucchero semolato e si tuffano nel ciccolato fuso a bagnomaria.

La mia amica Dagmar le preferisce con cioccolato al latte ed e` stata accontentata......io preferisco al fondente.

Con questo regalo partecipo alla raccolta di regalini home-made di Anice e Cannella 

lunedì 21 dicembre 2009

Mond und Sterne

Neve..neve.....scricchiola sotto le scarpe, il cortile davanti alla cucina e` meta di molti animai selvatici in cerca di qualcosa da mangiare! Abbiamo lasciato semi vari sparsi in giro e riempito la casina per il cibo agli uccelli..... Il gatto si rifiuta di uscire, passa il tempo appiattito sul pavimento (abbiamo un riscaldamento elettrico nel pavimento) e si nasconde sotto i letti terrorizzato che qualcuno possa buttarlo fuori.....abbiamo dovuto provvedere per una cassetta per lui....

Quando viene l'ora di questi biscotti significa che arriva il Natale, per quanto mi riguarda solo il Natale puo` giustificare una faticata simile! 
Ci sono innumerevoli ricette per questi biscotti, molti usano essenze di mandorle e polvere di vanillina, io preferisco usare ingredienti naturali e le mie sono elaborate da vari libri di cucina e dalla personale esperienza mia e della suocera!
Si comincia dal grattuggiare mandorle e nocciole, usiamo un po' per tradizione un po' perche` la grana  finale e` perfetta (ne troppo sottile ne troppo grossa) una grattuggia per mandorle e nocciole ereditata dalla nonna del marito! Per far questo serve il suo aiuto , infatti la grattuggia risale ad un tempo in cui le donne facevano ben altri lavori manuali ed i miei bicipidi non sono all'allatezza!
Facciamo insieme Vanillekipferl che necessitano solo di tuorli e Zimtsterne che necessitano solo di albumi!
Consiglio di fare prima le stelle, perche` la pazienza che ci vuole e` davvero molta e.....la pasta si appiccica dapertutto!

Zimtsterne
3 albumi d'uova
250g di zucchero a velo
300 g di misto mandorle e nocciole tritate
un cucchiaino di cannella 
Fare la ghiaccia con lo zucchero e gli albumi e conservarne qualche cucchiaio per decorare di bianco le stelline, mischiare il resto al trito ed alla cannella, l'impasto e` molto appiccicoso e va steso a circa mezzo centimetro di spessore, io lo faccio tra due fogli di carta da forno....
 tagliare le stelline....e dipingere la superfice con la ghiaccia bianca....
asciugare i biscoti 20 minuti a 120-130 gradi...

Vanillekipferl
250 farina 00
un pizzico polvere lievitante
125g zucchero a velo
3 tuorli d'uova 
i semi di due stanghe di vaniglia
200g di burro a temperatura ambiente
125g di mandorle spellate e macinate
zucchero a velo per spolverare
Ammalgamare gli ingredienti in una ciotola e formare un impasto duro e sfrolloso, a differenza di altri biscotti trovo sia piu` facile lavorare la pasta a caldo!
Trovo sia facile formare dei bastoni di circa tre centimetri di diametro e tagliare fette da modellare in cornetti....

Cucinare 10 minuti a 180 gradi... i biscotti appena sfornati sono fragilissimi e vanno subito spolverati di zucchero a velo, c'e` chi miscia vanillina allo zucchero, ma io preferisco senza.....
Si conservano fino a Natale in scatole di latta.

E se si aspetta sono anche piu` buoni....sempre che riusciate a nasconderne un po ai piccolini! Nicola ha gia` fatto fuori innumerevoli stelline!

sabato 19 dicembre 2009

La mia prima volta a -20

Brrrrr....... 


Kassel -15 gradi, due giorni di lavoro intenso e discussioni.......Venerdi` sera e` deciso torniamo a casa in macchina! ......Tutto bloccato, la radio recita: strade nel caos. Tre ore per fare 10 km di autostrada! Non avrei mai pensato che i tedeschi fossero cosi` impreparati alla neve. Siamo costretti ad uscire in mezzo del niente e trovare una Gasthaus per la notte. Brrrr......Notte -20.
15 ore per fare 300Km...capita anche qua!

giovedì 17 dicembre 2009

Christrose

Pochi fiori allietano il giardino d'inverno .......
Sto partendo per lavoro che stress.........commenti appena possibile!


martedì 15 dicembre 2009

Salsicce e friarielli

Questi sono stati salvati appena in tempo dalla neve, sono friarielli, un tipo di broccolo napoletano,  i semi provengono direttamente dal giardino del mio papa` a Somma e sono stati piantati ad agosto inoltrato.
Ho tagliato le cime pacciamando le piante con foglie secche, cosi` che  si potranno raccogliere di nuovo a Pasqua ....... ho anche pacciamato un po' di piantine appena spuntate che ho seminato in ritardo, cosi` che si spera in un raccolto primaverile piu` sostanzioso.

Per i napoletani e non solo "salsicce e friarielli" sono un piatto mitico ed irrinunciabile! 
Io li cucino, come dice la mia vicina di casa a Somma "Vierd a vierd" letteralmente verdi a verdi cioe` direttamente in padella dopo aver soffritto aglio, olio evo e peperoncino, senza prebollirli, cosi` coservano tutto il loro buonissimo amaro!

Friarielli napoletani con salsicce tedesche su un chiapati indiano......e che vuoi di piu` dalla vita!

lunedì 14 dicembre 2009

Prima neve, III di avvento...Spekulatius!


L'alba con la prima neve....ieri mattina che freddo!


Una veduta del quartiere di Birkenau dove viviamo la foto e` scattata dal mio orto

E`stato impossibile tenere i bimbi in casa il piccolino gridava raus gehen
Le foto all'esterno le ha scattate il marito. Io non ho meso il naso fuori... mi serve un po' di tempo per abituarmi all'idea della neve prima di godermela ..

Spekulatius, tra i piu` classici biscotti di Natale tedeschi, questa estate ho comprato stampi di legno per farli, l'uso dei quali non e` stato affato semplice, all'inizio la pasta si appicicava e le forme non venivano belle... poi l'ho lasciata un pochino fuori al freddo e ....tutto ha funzionato meglio!
La ricetta e` presa da German baking today
Il mio libro di dolci tedeschi in inglese! E` stato comprato quando l'idea di aver a che fare con il tedesco era davvero lontana!

Spekulatius
250g farina
250g zucchero
100g burro
2 uova
50g farina di mandorle
1 goccia di essenza di mandorla (io ho usato una presa di amaretto)
1 pizzico di cardamonio
1 pizzico di chiodi di garofano
1 pizzico di cannella
due cucchiaini di lievito per dolci (la prossima volta non li metto!)

Si impasta fino ad ottenere una palla omogenea che si fa raffreddare ... con il mattarello si pressa la pasta sulle forme e si taglia l'eccesso con un coltello e poi ci vuole un po' di pazienza per tirar furi i biscotti dalla forma. Si cucin a 180 gradi finche` non sono dorati!
Riprovero`con meno zucchero e senza il lievito, perche` i biscotti si sono gonfiati nel forno perdendo i sottili particolari impressi dal legno....... le forme sono risultate non proprio perfette e si accettano consigli in merito! ma.......... Maria ne ha comunque fatti fuori parecchi!