sabato 26 ottobre 2013

Pomodori verdi in aceto o tuttalpiu` in agrodolce

In altri tempi li avrei fatti sottolio oppure una bella marmellata .......
ma le volevo senza olio e senza zuccheri... per cui esclusi sottolio e marmellate rimane l' aceto


vi servono i pomodoriverdi che ormai davvero non matureranno piu`...
peperoncino, aglio, origano o spezie a gusto....
ci stanno bene anche i capperi.....agh....me li sono scordati sara` per il prossimo anno,
una scatoletta da 200g tonno al naturale 
circa 100g d'aceto bianco
mezzo cucchiaio di stevia....o se non avete problemi di linea un 50g di zucchero....io stevia,
sale,


tagliamo a meta` i pomodori e spolverarli di sale lasciandoli a scolare qualche oretta per togliere l'acqua di vegetazione, 
insaporire con sale. aglio, origano, peperoncino e se si vuole tonno o lasciarli al naturale,


io ho fatto le due versioni, 



condire con un bicchierino di aceto ed un cucchiaio di dolcificante o zucchero...mettere nei vasetti ed eventualmente colmare con un pochino d'acqua 



 bollire una ventina di minuti per fare il sottovuoto.....
e  gustarseli come contorno quando si va di fretta e basta aprire un vasetto



incredibile che quest'anno quasi ad ottobre abbiamo ancora i pomodori verdi.....


e i fiori dei cappuccini nell'orto... 

domenica 20 ottobre 2013

Ricotta dietetica......e con il siero facciamo il pane

Sempre a caccia di formaggi dietetici utili alla mia dieta mi sono detta e perche` non farsene uno....
Mia nonna faceva sempre la ricotta per salvare il latte vecchio,
ho un ricordo di limone e di una bottiglia verde che non so piu` il perche` di questa bottiglia....
....ed e` piu` facile di quanto si pensi...


per questa bella ricottina ho messo a bollire due litri scarsi di latte scremato e subito prima del bollore...quando il latte comincia a gonfiare, ho aggiunto due cucchiai colmi di succo di limone ....si gira e si lascia addensare la ricotta
 giusto un minuto in cottura. 
Spegniamo il fuoco e lasciamo intiepidire....
Ho raccolto i fiocchi nel'apposito recipiente  ....conservato da una ricotta comprata, 
ma si può usare anche un comune colino o uno scolapasta,...
partendo da latte scremato si ottiene una ricotta magra e ricca di proteine....
per chi volesse farsela non-dietetica basta usare il latte intero e magari anche arricchirlo con panna....


 e` meglio conservarla inumidita del suo siero per evitare che si secchi troppo....
eh si mi piace morbida...
anche se e` cosi` buona tiepida che non riesco mai davvero a conservarla a lungo.

 e con il siero?????
Ovviamente non lo biutiamo, e` ancora ricco di sostanze nutrienti e qui....nel nord....lo vendono anche nel banco frigo come bevanda aromatizzata alla frutta ......io lo conservo in frigo qualche giorno in un barattolo di vetro e lo uso per fare il pane o dolci...
morbidissima viene la torta di mele fatta col siero.
 e molto nutriente
 il pane fatto con

 400ml di siero 
100g pasta madre
 500g di farina 00
50 g di farina di segale
8g di sale

impasto con la macchina del pane, che sono pigra....e lascio lievitare per 4-5 ore,
faccio le pieghe all'impasto stendendolo su di un piano infarinato pigando piu` volte a libro....
 e lascio lievitare ancora 2-3 ore direttamente in uno stampo lungo imburrato...
cottura circa 45' a 200gradi...mi piace bello cotto...
e poi si mangia caldo appena si puo` tagliare,
spalmato di ricotta
e con una spolverata di pepe o se preferite di cannella....


e poi si corre al parco giochi con i roller...
fregandosene del tempo uggioso.....


la ricetta di questo pane sara` in 

domenica 6 ottobre 2013

Pane allo zafferano per quanti modi di fare e rifare

Per "Quanti modi di fare e rifare" questo mese cuciniamo tutti insieme un simpatico pane dolce e colorato di zafferano....
ospiti di una vera cucina inglese dal Signor biscotti da cui vi rimando per la ricetta originale
 del pane allo zafferano tipica della Cornovaglia.....

in rosso le mie modifiche
non avevo burro in casa che e` un po che scaseggia` 
per cui l'ho sostituito con olio evo e devo dire che il risultato mi e` piaciuto molto!


Ingredienti 

150ml di latte
100g di olio EVO
100 ml d’acqua
600 g di farina bianca per pane
5 g di sale marino fine
100g di lievito madre rinfrescato
85 g di zucchero semolato
1 rosso d'uovo 
200 g di uva passa ( misto uvetta e zibibbo)
due cucchiai di liquore alle mandorle

Un pizzico grande di polvere di zafferano
1 cucchiaio di acqua bollente


2 cucchiai di miele per la glassa 

Sciolta la polvere di zafferano in un cucchiaio di acqua calda ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane e l'ho convinta ad impastare per 15 minuti....
ho lasciato lievitare tutta la notte trasferendo l'impasto al caldo sul ripiano della cucina, in una ciotola coperta da un piatto rovesciato ed ...




.......al mattino seguente ho steso l'impasto e farcito con l'uvetta ammollata nel liquore alle mandorle
alternando i chicchi di zibibbo con la sultanina....


ho diviso a meta`
dato le forme facendo pieghe per uno e palline per l'altro
 e rimesso a lievitare  i due pania altre 4 ore in due teglie gemelle, 
ricoperte da carta da forno ed al calduccio 


cucinato a 180 gradi per 35 minuti o giu` di li`...


eccoli sfornati insieme ad un pane di farina bianca mista  a segale che ho impastato nella macchina del pane subito dopo quelli dolci allo zafferano e siccome non avevo lavato il vassoio dell'impastatrice....ha goduto di una dose omeopatica di zuccheri gialli!


Ho glassato i pani con il miele caldo e siamo pronti per la merenda.....


in vero stile inglese si aspettava per un te` caldo.....


Un pane e` finito questo finesettimana tra le varie merende e colazioni in un batterd'occhio.....
l'altro l'ho messo a fette sottovuoto e sarà la merenda per la scuola dei bimbi in settimana....


Direi che e` stata dura cucinare un pane cosi` stando a dieta, ne ho assaggiato un pezzetto piccolopiccolo ma mi sono consolata lo stesso nel profumo di uvetta dolce che ha invaso la casa e  
non oso pensare a come resistero` per novembre con lo Stracotto di manzo di Daniela

giovedì 3 ottobre 2013

Autunno.....bottino dalla Pfalz


Oggi era festa ......la riunificazione della Germania....
abbiamo dato un senso a questa giornata di vacanza con una bella passeggiata......
siamo stati tra i boschi di castagni della Pfalz.....


siamo tornati con un bottino meraviglioso.....
le castagne cominciano appena a cadere e ci toccherà ritornare per raccogliere quelle grosse....
Due porcini finiranno in pentola domani con le linguine.....


mentre tutti gli altri li ho puliti porzionti in bustine e congelati per le domeniche d'inverno.....
e visto che eravamo a casa.....
abbiamo approfittato del pomeriggio per raccogliere gli ultimi pomodori .....
che siamo ad ottobre ed in Germania....


ho raccolto anche i verdi e mi sto pensando una ricetta per conservarli senza olio e senza zucchero......
che sono a dieta.....
per cui ci si aspetti un post a breve sull'argomento...


adoro l'autunno e ci siamo presi vacanza pure domani per cui .....
.......ponte


.....sperando sempre in celi azzurri.