Strangulaprievet' al ragù napoletano per quanti modi di fare e di rifare

Invitata a nozze da Baba` che bontà li abbiamo preparati la Domenica delle Palme per 

quanti modi di fare e di rifare ....

In realtà la mia bimba era da tempo che mi chiedeva di rifarli, infatti anche da noi gli gnocchi ....o meglio gli Strangulaprievet'....  si fanno cosi`

http://francesca-voglioviverecosi.blogspot.de/2009/08/strangolapreti.html

Seguo il canovaccio di Spery adattando ad i gusti di casa mia...

e tenendo anche conto dei bimbi che non avrebbero gradito gli involtini 

Ingredienti ragù

che non si offendino i puristi del ragu`....ma certi tagli di carne qui davvero non si trovano

2 salsicce di maiale

un pezzo di bovino magro

un pezzo di bovino con ossa 

1 litro di passato di pomodoro (questo)

1 cipolla 

sale 

 olio extravergine

Tagliare le cipolle a julienne e porle in un tegame dal fondo spesso insieme all'olio.

Far soffriggere a fuoco medio. Quando le cipolle si saranno imbiondite ben bene,

 aggiungere i pezzi di carne.

Far rosolare la carne nell'olio, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. 

A questo punto, aggiungere il passato di pomodoro.

Quando il sugo inizierà a sobollire, salare ed abbassare la fiamma al minimo e lasciar andare per almeno 5 ore, girando di tanto in tanto, in modo che il pomodoro non si attacchi sul fondo del tegame.  

Ingredienti per gli strangola preti (x 4 persone)

300 gr di farina 00 ed alleggerito con 100g di farina di farro

acqua q.b.

Impastare la farina con tanta acqua (leggermente salata) quanta ne basta ad ottenere un impasto morbido e facile da lavorare.

far riposare l'impasto per 15 minuti.

Trascorso questo tempo, formare dei cilindri, grossi più o meno un dito, che andranno tagliati a tocchetti.

Con l'aiuto del dito indice, incavare gli gnocchi. Noi abbiamo usato anche l'apposito attrezzo di legno per farli a strisce

Quando ero piccola mia zia Santina li preparava di domenica a primamattina e non avendo un vassoio cosi` grande da contenerli tutti,  usava il l'asse del lavatoio....lo ricopriva con uno strofinaccio pulito ed infarinato e lo riempiva di Strangulaprievet'....li  lasciava seccare al sole della mattinata fino a pranzo....avendocelo il sole....

A questo punto il ragù sarà pronto e la casa sara` profumata di domenica,

 Il ragù ha davvero cucinato cinque ore....basta cominciare verso le 7:30 ed alle 13:00 piatto in tavola...

Cuocere gli Strangulaprievet' in abbondante acqua salata. Saranno cotti, quando saliranno a galla.

Condire con abbondante ragù.

e parmigiano....

Innaffiare con Bourgogne Pinot noir.....

I bimbi con apfelsaft....

Il tegamino rimasto e finito in forno  il Martedì Santo per cena... prenotato dal marito`