Eccolo appena sfornato ....si raffredda davanti agli occhioni golosi dei bimbi!
Ieri S'Antonio Abbate a casa mia a Somma hanno fatto il "fucarone" un grande falo` intorno al quale si riuniscono le famiglie del cortile e conoscenti vari! Le campagne la sera del 17 gennaio sono illuminate dai fuochi, e le aie sono impregnate dagli odori dei maiali arrostiti spenti solo da fiumi di vino nuovo!
Nel nostro cortile non si arrostisce, ma per l'occasione si prepara il migliaccio, un dolce di semola e ricotta.......mia mamma, le zie e le vicine fanno a gara a chi l'ha fatto piu` buono, piu` o meno dolce, succoso, cotto o.... e cugini e conoscenti vengono apposta per assaggiare, giudicare, lodare e scaldarsi!
Per sentirmi un po` a casa l'ho anche preparato, non abbiamo fatto il falo`, ma l'ho mangiato di fronte al camino e la giornata umida e piovosa mi e` sembrata gia` propiziatoria di Primavera!
Come gia` detto e` uno di quei dolci che fatto con la stessa ricetta in due case diverse risulta anch'esso diverso...lo chiamerei fattore ambientale! La ricetta della mia mamma e della mia nonna e....
Migliaccio
250g di latte
250g di acqua
un pizzico di sale,
un cucchiaio di sugna
125 g di semola
500g di ricotta
5 uova
500g di zucchero
100g di cedro candito
vanillina,
scorza di limone grattugiata.
Si porta a bollore il latte mischiato con acqua, la sugna ed il pizzico di sale, si aggiunge la semola mischiata a poco zucchero per non fare grumi e si cucina per 5 minuti, a freddo si aggiunge il resto dello zucchero, la ricotta, le uova sbattute, il cedro e gli odori.
Si versa l'impasto in una teglia bassa ed ampia, si usa dalle mie parti una tortiera in rame stagnata, ma non ne possiedo una delle dimensioni giuste......me la compro appena torno a Somma. Si cucina il dolce per circa un ora a 200 gradi!
Come dice mia madre per questo dolce non e` importante seguire alla lettera le dosi, c'e` a chi piace con piu` zucchero, con piu` ricotta, con piu` semola....viene sempre un buon migliaccio!
Se rimane ...il giorno dopo e` piu` buono!
ci credo che e' buono e che sia stato apprezzato dai bimbi...non conoscevo nemmeno l'esistenza di questo dolce...segno la ricetta cosi' la provo..baci
RispondiEliminaMiam! Grazie per la condivisione ;-)
RispondiEliminaRisposta alla tua domanda sulle farine in un piccolo post in coda alle folli pagnottine.
Smack. Kat
Che belle le nostre tradizioni!!!!
RispondiEliminaBisognerebbe mantenerle sempre...purtroppo qui da me alcune si sono perse negli anni....
Buonissimo Francy:-)
Smackkkkkk Ale
....se rimane è più buono...da me non rimarrebbe nulla !! Mi sembra davvero goloso.
RispondiEliminaTi auguro una buonissima settimana :-) bacio.
Ciao! Non conoscevo questo dolce dall'aspetto semplice e appetitoso.
RispondiEliminaMa cos'è la sugna?
Complimenti per avere mantenuto le tradizioni anche se sei lontana!
da te scopro sempre tradizioni nuove!
RispondiEliminache bello!
@ Scarlett in realta` alla fine ha apprezzato solo il piccolino che ama alla follia le cose dolci....mentre Maria e` piu` salatosa
RispondiElimina@ Kat grazie mille per le dritte ho anche copiato il vostro pane di pura segale, continuero` a fare esperimenti e se mi viene bene lo posto.
@ Ale penso anche io che abbiamo bellissime tradizioni! Bisogna resistere ed imparare ad apprezzarle
@ Emilia da noi ne e` rimasto meta` e me lo sto sognando per stasera dopocena
@ Cindy E` davvero un dolce semplice. La sugna e` grasso di maiale e puo` essere sostituita con burro! Quella del dolce l'ha preparata la mia mamma fondendo pezzettoni di grasso sottocotennale ed insieme il piu` prezioso grasso interno, quella da solo grasso sottocotennale e` piu` propriamente lo strutto! Dalla fusione si ottiene un grasso bianco che si lascia solidificare in vasetti di vetro di cui qualche arriva miracolosamente da me in Germania! Si ottengono anche residui che si chiamano cicoli o ciccioli, che buoni......ma questa e` un altra storia!
@Alem mi fa piacere ed e` bello diffondere tradizioni!
è avanzato ?
RispondiEliminaChe buono il migliaccioooooo... gnam gnam
RispondiEliminabuona settimana.
Beh! le dimensioni sono giuste per farlo assaggiare a parenti e vicinato, mi ricorda le dimensioni della pastiera della suocera di mia sorella (che è di Napoli e ha una tortiera fatta a mano!), bella la tradizione dello scambio di opinioni sul dolce, un po' quello che facciamo noi...purtroppo virtualmente!
RispondiEliminawow..deve essere buonissimo..ma la sugna cos'è? lo strutto?
RispondiEliminaciao..grazie del passaggio..^^
sopra sono io..cicabu
RispondiEliminawww.cicabu.splinder.com
Ciao! davvero bella questa festa: adoriamoq ueste ricorrenze dettate dalla tradizone, fatte di cucina e prodotti tipici ed antichi...e dove si fà festa insieme!
RispondiEliminaCaspita,questo migliaccio è una delizia! davvero da provare!
un bacione
evvai! ma sai che non l'ho mai preparato? appena finisco la penitenza postfestiva lo provo!
RispondiElimina1 bacio
il migliaccio è il dolce napoletano per eccellenza o almeno credo che abbia origini napoletane in quanto ricordo che mia nonn alo preparava sempre per carnevale ma lo faceva anche salto....davvero delizioso sai mi copio la ricetta voglio provarlo...bacioni imma
RispondiEliminama sembra a dir poco divino!!!! Bravi i bambini io lo azzannerei appena sfornato!!! Bravissima
RispondiEliminaho 25 anni, non sono proprio una bimba ma.... com'è che lo voglio azzannare anche io??
RispondiEliminaChe bello leggere di queste tradizioni e pure di quest aricetta tipica che non conoscevo!
RispondiEliminapatrimoni da non perdere!
mi piacerebbe assaggiarla!:)
ciao e grazie della tua visita, bello scoprirti!
terry
che bella ricetta... non l'ho mai assaggiato!
RispondiEliminaciao in casa nostra è un must...mia mamma porta il cognome di questo dolce hehehhee
RispondiEliminalo prepariamo sempre per carnevale,è molto buono complimenti ti è venuto benissimo
@Giardigno65 a casa mia non avanza quasi mai nulla!
RispondiElimina@Betty grazie
@Aquolina la tortiera delle dimensioni circa di 40cm mi manca me la compro appena vado a casa! Ne possiedo solo di piu` grandi, regalate da mia nonna ...e ti puoi immaginare cosa intendevano prima per dimensioni di un dolce!
@ Cicabu la sugna come la intendiamo a casa mia e` fatta dal un misto di grasso di maiale sia quello sottocotennale (che da lo strutto) sia quello interno pu` prezioso
@Manu e Silvia adoro anche io le feste della tradizione e sono sempre a caccia delle piu` sconosciute!
@Pinar mannaggia le penitenze e aspettiamo la prova
@Imma anche mia nonna lo preparava e che bei ricordi e aspettiamo la tua versione
@Colombina hai detto bene divino
@Vale io ne ho molti di piu`...ma al migliaccio non resisto
@Terry per quel che posso cerco di trasmettere
@Iana prova e` facile
@Dolce bello scherzo a tua mamma per carnevale
Mai assaggiato ma deve essere davvero buono.
RispondiEliminaciao
E.
ueeeeeee Franceschiella... buono!! anche la mia dolce mamma lo preparava cosi' e proprio in questi giorni.. mi son detta azz' ma mo devo fare il migliaccio ehehhe.. bene provero' la tua ricetta.. ciao e buona giornataa :)
RispondiElimina:)
EliminaAnche a casa mia è un rito prepararlo di questi tempi;stessi ingredienti ma con dosi diverse.
RispondiEliminaBella occasione per te rispolverare i ricordi con questa delizia della nostra terra!