Pane all'acqua pazza
Pane raffermo a tozzetti
qualche pomodoro (magari di quelli vesuviani del piennolo)
uno spicchio d'aglio schiacciato
un generoso filo d'olio evo
pepe in grani
alloro
sale ed eventualmente un uovo.
Si fanno bollire con abbondante acqua salata i pomodori tagliati a meta`, l'alloro, il pepe, l'aglio schiacciato e l'olio.
Quando l'aria della casa e satura del profumo si puo` aprire un uovo nel brodetto e cucinare ancora pochi minuti.
L'acqua pazza si serve direttamente sul piatto di pane raffermo che dovra` ammollarsi assorbendo tutto il sughetto.
Questo post e `un omaggio a mia nonna ed a tutta la sua antica sapienza
Francesca.....ricetta dei canederli sul mio blog per te.
RispondiEliminaSaluti!Syl
Ho sentito parlare di questo piatto molte volte, ma non l' ho mai mangiato. Vedro' di rimediare!!
RispondiElimina@ Syl grazie ancora.
RispondiElimina@Sally prova, per me e` questo piatto e` un ritorno al passato ed alle serate con mia nonna!
Ciao, grazie mille per aver partecipato alla mia raccolta con questa ricetta.. è un modo di riutilizzare il pane che non conoscevo! e poi sono contenta di aver scoperto il tuo blog! a presto, Vale
RispondiElimina